Un vero Oxygen-Engine per le applicazioni GTK. Dire che l'aspettavo con ansia è un eufemismo. Sì, perchè questo è un vero e proprio engine (basato su Cairo) creato ad hoc per le applicazioni GTK senza nessun riferimento astratto o tangibile alle librerie Qt. Cosa vuol dire questo? Principalmente che il tema non ha bisogno del desktop KDE per materializzarsi (potrete infatti anche usarlo in una normale sessione GNOME) e inoltre... è molto più figo (cool!?!).
Per molti aspetti è un enorme passo avanti rispetto al "oxygen-engine" di cui vi avevo parlato tempo fa soprattutto per quanto riguarda l'aspetto delle tabs (distinguerle dalle applicazioni native è impossibile) e per l' aspetto dei menù a tendina che finalmente hanno il supporto per l'ombreggiatura. Certo ad un occhio attento (attentissimo direi) qualche inconsistenza si nota, ma veramente poca roba. È addirittura possibile trascinare le finestre all'interno del desktop cliccando su un' area qualsiasi (libera) della finestra.
Per installarlo è necessario disporre sul proprio pc del cmake, build-essential, libx11-dev e del libgtk2.0-dev (potete trovarli facilmente nel Gestore pacchetti). Bene, scaricate l'archivio del tema da un qualsiasi mirror da questa pagina; estraetelo nella vostra Home; aprite il terminale e:
cd /home/username/oxygen-gtk-1.0.0
mkdir build
cd build
cmake ../
make -j2
sudo make install
Nel caso il comando classico del cmake non dovesse funzionare usatelo con i seguenti flags:
cmake -DCMAKE_INSTALL_PREFIX=`pkg-config --variable=prefix gtk+-2.0` ../
Per sistemi a 64bit:
cmake -DLIB_SUFFIX=64 ../
Perfetto, ora andate nelle Impostazioni di sistema e in Aspetto GTK impostate come stile oxygen-gtk e... illuminatevi d'immenso!
Qui l'annuncio sul blog di Hugo Pereira.
È tutto.