Allora. Vediamo come migliorare la qualità e la leggibilità dei fonts in KDE 4. I consigli che vi propongo derivano dalla mia personale esperienza e da articoli disponibili sul web, come questo ad esempio. Insomma, niente di innovativo, ma sono sicuro che l'effetto derivante da tali impostazioni vi piacerà.
Prima di tutto l'antialiasing.
Prima di tutto l'antialiasing.
L'antialising consente di "ammorbidire" le linee smussando i bordi dei caratteri (il cosiddetto Clear-Type di Windows). Per attivarlo su KDE andate in Impostazioni di Sistema - Aspetto - Caratteri, dal menù a tendina relativo alla voce anti-aliasing selezionate "Attivato" e poi cliccate su Configura. A questo punto settate i parametri come nella figura in alto. Sulle stile di hinting vi consiglio vivamente "Moderato". È il miglior compromesso per le applicazioni e soprattutto per Google Chrome.
Ora passiamo ai consigli per le famiglie di caratteri. Vi propongo tre ottime soluzioni sia per lo stile che per le dimensioni dei fonts (in genere uso caratteri con dimensioni piuttosto ridotte). Le ordino secondo preferenze strettamente personali. La prima è quella che giudico più efficace in Google Chrome.
Droid Fonts
I droid fonts sono usati in Android, sistema operativo per dispositivi mobili che molti di voi conoscono. Oltre ad essere particolarmente accattivanti consentono un ottima leggibilità, soprattutto per i menù e, in genere, nell'uso di modeste dimensioni per i caratteri. Per installare i Droid Fonts su Ubuntu cliccate qui.
Verdana fonts
I verdana fonts sono disponibili nel pacchetto msttcorefonts.
UnDotum Fonts
Gli UnDotum sono molto sobri, ricordano vagamente la famiglia di caratteri Lucida (Apple). Uso questa configurazione con grande soddisfazione anche in GNOME.
Queste impostazioni "soddisfano" automaticamente anche la gestione dei fonts in Google Chrome in quanto il tema Qt-Curve usa direttamente le impostazioni dei caratteri di sistema per le applicazioni GTK. Se per quest'ultime usate un tema diverso allora dovrete obbligarle a usare i caratteri di KDE attraverso la voce presente in "Aspetto GTK+" nel pannello di Impostazioni di sistema. Non so se sono stato chiaro!
Bene, è tutto. Spero di esservi stato utile.
Ora passiamo ai consigli per le famiglie di caratteri. Vi propongo tre ottime soluzioni sia per lo stile che per le dimensioni dei fonts (in genere uso caratteri con dimensioni piuttosto ridotte). Le ordino secondo preferenze strettamente personali. La prima è quella che giudico più efficace in Google Chrome.
Droid Fonts
I droid fonts sono usati in Android, sistema operativo per dispositivi mobili che molti di voi conoscono. Oltre ad essere particolarmente accattivanti consentono un ottima leggibilità, soprattutto per i menù e, in genere, nell'uso di modeste dimensioni per i caratteri. Per installare i Droid Fonts su Ubuntu cliccate qui.
Verdana fonts
I verdana fonts sono disponibili nel pacchetto msttcorefonts.
UnDotum Fonts
Gli UnDotum sono molto sobri, ricordano vagamente la famiglia di caratteri Lucida (Apple). Uso questa configurazione con grande soddisfazione anche in GNOME.
Queste impostazioni "soddisfano" automaticamente anche la gestione dei fonts in Google Chrome in quanto il tema Qt-Curve usa direttamente le impostazioni dei caratteri di sistema per le applicazioni GTK. Se per quest'ultime usate un tema diverso allora dovrete obbligarle a usare i caratteri di KDE attraverso la voce presente in "Aspetto GTK+" nel pannello di Impostazioni di sistema. Non so se sono stato chiaro!
Bene, è tutto. Spero di esservi stato utile.