venerdì 4 novembre 2011


KDE 4.7: ma che diavolo di fine ha fatto l'ombreggiatura delle finestre?

No, vabbè. Io questa mattina mi sono anche svegliato di buon'umore. Sono addirittura uscito di casa fischiettando allegramente un famoso motivetto brit-pop fine anni '90. Ma poi, se la signorina del quinto piano, quella col sorrisetto finto stampato sul viso, mi blocca l'ascensore al piano terra mentre parla col portiere sulle sue preferenze in tema di pandori e panettoni, costringendo me a farmi una settantina di scalini a piedi beh, un po' mi girano. E mica mi girano poco, quando ho visto la faccetta imberbe del portiere che l'assecondava educatamente, si sono toccate velocità di rotazione di decine e decine di radianti al secondo. Ma questa è un'altra storia.

Oggi parliamo di una piccola questione che mi ha dato da pensare. Voi, nel mentre, tenete a mente che sono un essere vivente con capacità riflessive medio-basse e che spesso parlo di cose che non interessano a nessuno. Cominciamo. C'è un tema per KDE che mi piace tanto, fu amore a prima vista, era il 2007. Il tema è Ia-Ora ed è stato utilizzato per anni dalla distribuzione Mandriva. Non so se le versioni nate dopo la sua rinascita lo utilizzino ancora.
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KDE OpenSUSE - IaOra theme
Beh? Avete notato? Nessun tipo di shadow (ombreggiatura)! Bene. Dovete sapere amici, che con l'avvento della versione 4.7 di KDE tale effetto desktop è stato eliminato dalle preferenze del compositor per KWin. Questo perchè il suo codice era diventato troppo "macchinoso" e secondo i big faceva abbastanza schifo. Sappiamo però che il tema Oxygen continua a mostrare la sua ombreggiatura di color celestino vomito imperterrita. Questo perchè l'ombreggiatura per Oxygen è parte della decorazione stessa quindi non ha bisogno dell'imbeccata da parte di Kwin per comparire. Il succo è che, d'ora in poi, se volete usare decorazioni per le finestre diverse da Oxygen, esse mostreranno lo shadow solo se il ragazzotto di periferia che ha creato il tema avrà pensato anche all'integrazione di tale effetto, cosa che vi assicuro non è facile.
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KDE OpenSUSE - IaOra+Oxygen
A mio parere, lo Shadow è l'effetto principe della composizione desktop. L'unico e sacrosanto effetto davvero utile. Ma andiamo oltre...

Questa cosa mi ha fatto pensare. GNOME OS è alle porte e Ubuntu ha preso la sua strada solitaria di campagna per arrivare alla hall of fame. Non è che pure il team di KDE ci stia pensando su? A me questa cosa che i team di sviluppo dei Desktop Envoronment abbiano cominciato a pensare nell'ottica di "Sistema operativo" in fin dei conti piace. Per la prima volta forse, noi utenti Linux, avremo finalmente un desktop coerente e ben organizzato. Un tutt'uno. Il problema è capire quanto questo cambio di rotta possa inficiare la nostra, fin'ora indiscussa, libertà. Sapete non mi piacerebbe affatto che il mio desktop si trasformasse un giorno in un'insieme di tool pensati a tavolino senza la minima possibilità di farci su la nostra versione personalizzata. Insomma lo spauracchio Apple potrebbe essere alle porte e alle volte penso che l'intero sistema Linux sia su quella strada. Arrivare a tali conclusioni dal semplicistico esempio dello shadow forse è eccessivo ma un fondo di scivolosa verità, secondo me, ci sta.

Aspetto con ansia le vostre opinioni sull'argomento. Ossia, secondo voi, è meglio il pandoro o il panettone? Io continuo a preferire il pandoro, più che altro per la possibilità di sbatacchiarlo per bene per spargere lo zucchero. Fatemi sapere.

To be continued...

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