mercoledì 9 giugno 2010


KDE 4.5: installazione, novità e... giudizi personalissimi

Si lo so, è il terzo post su KDE nell'arco di una settimana, ma a quanto pare il periodo è fertile, tornerò a parlare di GNOME e delle sue futuristiche rappresentazioni al più presto. È da poco uscita la versione KDE 4.5 SC, disponibile con la prima alpha di Kubuntu Maverick (il tempo vola, ultimamente), vediamo quali sono le novità e come installarla sulla nostra vetusta 'buntu Lucid Lynx.


Con questa release finisce il tempo degli aggiornamenti che "non si vedono" e cominciano quelli di "l'effetto blur è troppo figo, ne voglio di più". Beh in effetti ci sono molti miglioramenti dal punto di vista estetico ed è verosimile pensare che ce ne saranno altri con i prossimi rilasci.

L'effetto blur (sfocatura) è onnipresente, dalle notifiche ai plasmoidi, e rende le trasparenze maggiormente funzionali consentendo una migliore visibilità del testo. L'area delle notifiche ha subito netti miglioramenti grazie alle icone monocromatiche e all'impatto visivo dei pop-up (sembrano aver trovato una collocazione spazio-visiva almeno decente!).


Nella figura qui sopra potete vedere il plasmoide Shelf in azione, veramente ben fatto, attraverso Shelf è possibile accedere in maniera semplice e immediata alle nostre applicazioni preferite, alle risorse principali, ai contatti di Kopete e tant'altro, inoltre contiene un comodo riquadro di ricerca per trovare qualsiasi cosa desideriate. Shelf viene installato automaticamente con il menù Lancelot.

In Dolphin sono stati corretti alcuni bugs che riguardavano la gestione delle schede e sono stati aggiunti nuovi bottoni da importare nella barra degli strumenti.

Ora nella gestione delle finestre è possibile utilizzare l'affiancamento automatico ed è stata aggiunta la possibilità di spostarle all'interno del desktop semplicemente cliccando su un area vuota della finestra (non solo barra del titolo).

Il pannello per le impostazioni di sistema è stato in gran parte riscritto, è composto da una sola pagina, sono stati eliminati alcuni pannelli laterali, è stato completamente rinnovato il sistema di impostazioni per le decorazioni delle finestre (ora lo trovate in workspace appearence) e sono state aggiunte alcune voci di impostazione al pannello di selezione del tema grafico.

Di novità ce ne sono tante e mi è praticamente impossibile elencarle tutte. Ho l'impressione che i balzi in avanti di questa release siano finalmente indirizzati all'esperienza utente, spesso ed erroneamente i miglioramenti estetici di un desktop environment sono visti come un qualcosa di superfluo, e molto probabilmente lo sono se si pensa al miglioramento estetico semplicemnte come tendenza al "bello". Diversa è la situazione del miglioramento dal punto di vista visivo affinchè l'esperienza dell'utente sia maggiormente piacevole e funzionale. In quest'ottica anche il tanto chiacchierato effetto blur rappresenta un netto miglioramento per l'utente, finalmente potremmo godere di ombre e trasparenze senza perder la vista per cercare di capire cosa c'è scritto nel pop-up.

Bene, vediamo come installarlo. Prima di tutto importiamo il repository Kubuntu-ppa beta.
sudo add-apt-repository ppa:kubuntu-ppa/beta
(importare PPA in ubuntu è diventato divertentissimo!) e aggiorniamo:
sudo apt-get update
Ora, se non avete ancora installato kde:
sudo apt-get install kubuntu-desktop
altrimenti:
sudo apt-get dist-upgrade
Per il momento è tutto.


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