mercoledì 13 gennaio 2010


Linux in modalità persistente su usb. Più che soddisfatto.

Da un po’ di tempo mi balenava per la testa l’idea di rendere una delle mie chiavi usb ancor più utili di quanto già fossero, magari installandoci sù una distribuzione linux live da usare per le emergenze, oggi, l’idea è diventata realtà.lili Ciò è stato possibile grazie ad un curioso software in cui mi sono casualmente imbattuto, LinuxLive USB creator, disponibile per sistemi Windows. Il suo utilizzo è piuttosto semplice: basta indicare la chiavetta che si vuole usare, l’immagine .iso della distribuzione linux che più ci piace e quanto spazio dedicare alla modalità persistente per salvare eventuali cambiamenti nelle impostazioni, software installati, documenti.
Le distribuzioni supportate sono molteplici e in genere lo sono le distribuzioni linux ubuntu-based, io ho usato linux mint 8. Come se non bastasse Lili usb creator ci da anche la possibilità di avviare il sistema installato nella chiavetta “dentro” windows grazie ad una particolare versione portatile di virtualbox che troveremo a fine processo nella cartella dedicata.
Beh, devo dire che sono più che soddisfatto del risultato considerando anche che ho potuto installare i driver per la scheda video e ritrovarli al riavvio del sistema più che funzionanti. La velocità del sistema, sia in fase di boot che di utilizzo è notevole e non fa, in alcun modo, rimpiangere un installazione classica su hard disc. Ecco uno screenshot di linux mint avviata da usb “sapientemente” modificata dopo una manciata di minuti di utilizzo.

Schermata
Ve lo consiglio vivamente, un sistema operativo in un paio di centimetri cubi, nel 2010… è d’obbligo!!!

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