domenica 15 novembre 2009


Google Wave: ricevuto l'invito

Ebbene sì, da questa mattina posso vantarmi anch'io di far parte del futuro e secondo alcuni rivoluzionario "strumento di comunicazione e collaborazione" made in google. Sì "finalmente" dopo mesi di attesa posso ritenermi anch'io un wavers.



Cosa dire... mah. Ne ho sentito parlare molto nei mesi scorsi e inevitabilmente questo passaparola aveva suscitato in me delle aspettative ben più alte dell' "onda" semplicistica in cui mi sono imbattuto qualche ora fa.

Per dovere di cronaca devo ammettere che il mio attuale scarso entusiasmo sia forse dovuto al mio insignificante numero di contatti con cui posso interagire, un po' come trovarsi a scoprire le potenzialità di facebook con soli tre amici, inesperti quanto te.

Le premesse di sviluppo ci sono tutte: grafica semplice e pulita, messaggistica instantanea, voip, e-mail, condivisione audio e video, estensioni utili e non, possibilità di personalizzazione.

La wave o onda è alla base di ogni tipo di interazione, essa ci permette di condividere qualsiasi tipo di contenuto, con uno o più contatti e eventualmente di spostarci temporalmente su di essa proprio come se fosse una conversazione registrata. Una condivisionea tutto campo senza limite di espressione e di tempo.

Beh non ci resta che aspettare e osservarne i cambiamenti, vi terrò informati. Nel caso abbiate scoperto funzionalità che io momentaneamente ignoro, commentate pure, sono curioso.

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